L'età della tecnica

Viviamo in un'epoca per molti aspetti dominata dalla tecnica. La vicenda storica e culturale dell'uomo occidentale nell'epoca moderna indica nella ragione il principio assoluto di ogni agire e di ogni giudizio e nella scienza il mezzo per ottenere ciò che desidera, il benessere e la felicità. Appaiono tramontate in questo senso sia la religione sia l'ideologia, non più in grado di rispondere alla sempre crescente richiesta di potere, di soddisfazione e di autoaffermazione. Ma proprio la ragione, quella "ragione strumentale" di cui hanno individuato i rischi pensatori come Adorno e Horkheimer, Marcuse e Fromm, rischia di portare l'uomo a smarrire i fini, gli scopi ultimi del suo agire e in generale della sua stessa esistenza, concentrata com'è sui mezzi, sull'accumulo di risorse e di conoscenze settoriali, che possano far oltrepassare ogni limite che ancora dovesse richiamare all'uomo la sua condizione di non-onnipotenza, di essere finito e mortale, i credenti dicono "di creatura".

La razionalità diventa solo quella calcolante, quella scientifica che tende a porsi come orizzonte assoluto, unico criterio di verità (intesa come esattezza), unica fonte di valore (inteso come efficienza ed efficacia tecnica): la sua potenza rischia di trasformarsi in pre-potenza quando il suo controllo si estende a tutti gli ambiti della vita e dell'esperienza umana. "La ragione scientifica, quantificando la natura ed esprimendola in strutture matematiche, ritiene di non poterla concepire scientificamente in termini di "cause finali" e perciò i fini decadono a semplici risultati ottenuti per aver compiuto determinate operazioni" (U. Galimberti, Pische e tecne. L'uomo nell'età della tecnica, Feltrinelli, Milano 1999, p. 380). Non c'è più spazio in questo contesto per il "dover essere", per i valori della tradizione filosofica e religiosa: la ragione ha la sola funzione di descrivere del mondo così com'è, i progetti sono solo previsioni, l'ignoto è incognita risolvibile, il mistero è pura e provvisoria ignoranza

 

HOMECONTINUA…